Il legno è il materiale ricavato dai fusti delle piante, in particolare dagli alberi ma anche dagli arbusti. Si ricava sia dalle conifere sia dalle latifoglie.
legno_1

legno_2

 

Latifoglia: è un albero con chioma ramificata e foglie larghe; perde le foglie ogni anno.

Conifera: è un albero con chioma a triangolo e cima a punta che produce le pigne.

 

 

 

Caratteristiche del tronco d’albero

legno_3

legno_4

In una sezione di tronco d’albero possiamo individuare il cilindro di legno costituito dal durame (formato da cellule morte) e l’alburno (formato da cellule vive).

Nelle zone più esterne troviamo il cambio che aggiunge ogni anno uno strato di legno, il libro che trasporta la linfa e la corteccia costituita dalle parti morte del libro.

 

 

 

 

Il legno può avere diversi nomi, a seconda dell’uso a cui è destinato:

legna se fornisce combustibile, legname da lavoro, costruzione, industria se indirizzato verso tali impieghi.

Una volta tagliato e stagionato od essiccato, il legno è destinato ad un’ampia varietà di utilizzi:
1.Scomposto in fibre da origine alla polpa di legno, impiegata per produrre la carta
2.Può essere scolpito e lavorato con appositi utensili
3.È stato un importante materiale da costruzione fin dalle origini dell’umanità
4.È impiegato come combustibile per il riscaldamento e la cucina
5.Attualmente l’uso del legno è stato in molti casi sostituito da metallo e plastica. Sono anche impiegati derivati economici del legno al posto del legno classico, come per esempio il truciolare, il lamellare, il medium dendity. il compensato, il multistrato, il tamburato.

legno_6