ENERGIA GEOTERMICA

L’energia geotermica è l’energia generata dallo sfruttamento del calore della terra.

L’energia geotermica può essere utilizzata per produrre energia elettrica o per il riscaldamento. La geotermia per la produzione di energia elettrica si è andata sviluppando dove era più facile trovare anomalie nel terreno che permettessero di trovare grossi bacini di calore a profondità relativamente limitate (3000-5000 metri). Questi luoghi si trovano essenzialmente ai confini delle placche tettoniche.

La storia della geotermia nasce in Italia e precisamente in Toscana nella zona di Larderello in provincia di Pisa, dove fino all’800 le manifestazioni geotermiche tramite i soffioni boraciferi erano naturali, e avevano contribuito a fargli avere il nome di Valle del Diavolo. In seguito a causa dello sfruttamento delle risorse geotermiche, prima per l’estrazione del boro per l’industria farmaceutica dell’epoca e dai primi del ‘900 grazie al Principe Piero Ginori-Conti per la generazione di energia elettrica, le emissioni naturali si sono praticamente estinte e la Valle del Diavolo è diventata un’incantevole valle verde.

In Italia tutta l’attività geotermica per la produzione di energia elettrica è nella zona Larderello-Travale-Radicondoli e in minor quantità sul monte Amiata. Questa zona ha comunque raggiunto una sorta di saturazione con poche ulteriori prospettive di sviluppo, mentre è in fase di partenza un progetto che intende sfruttare la zona dei Campi Flegrei alle pendici del Vesuvio.

"Lagone coperto” a Larderello. All’interno di queste strutture in mattoni erano raccolte e fatte evaporare le acque boriche.

"Lagone coperto” a Larderello. All’interno di queste strutture in mattoni erano raccolte e fatte evaporare le acque boriche.

Larderello 1904. La prima macchina (un motore alternativo accoppiato ad una dinamo), che ha prodotto elettricità sfruttando il vapore geotermico. A fianco, il Principe Piero Ginori Conti, succeduto a Francesco Larderel nella proprietà dell’industria boracifera.

Larderello 1904. La prima macchina (un motore alternativo accoppiato ad una dinamo), che ha prodotto elettricità sfruttando il vapore geotermico. A fianco, il Principe Piero Ginori Conti, succeduto a Francesco Larderel nella proprietà dell’industria boracifera.

La Terra: un motore termico

Scavando in profondità la temperatura aumenta di circa 2,5°-3°C ogni 100 m. Di conseguenza, se la temperatura nei primi metri sotto la superficie è 15°C, si può prevedere che la temperatura sia 65°-75°C a 2000 m di profondità, 90°-105°C a 3000 m e via di seguito per alcune migliaia di metri.

Un sistema geotermico può formarsi in zone con temperatura normale o poco più alta oppure in zone dove il valore della temperatura può essere anche notevolmente superiore a quello medio. Nel primo caso, questi sistemi hanno temperature basse, di solito non più di 100°C a profondità economicamente utili, mentre nel secondo caso, si può avere una vasta gamma di temperature, da basse sino ad oltre 400°C.

Un sistema geotermico è formato da tre elementi: la sorgente di calore, il serbatoio ed il fluido, che è il mezzo che trasporta il calore. La sorgente di calore può essere una intrusione magmatica a temperatura molto alta (›600°C), che si è posizionata a profondità relativamente piccola (5-10 km), oppure, come in certi sistemi a bassa temperatura, il normale calore della Terra. Il serbatoio è un complesso di rocce calde permeabili nel quale i fluidi possono circolare assorbendo il calore. Il serbatoio generalmente è ricoperto da rocce impermeabili e connesso a zone dalle quali le acque meteoriche possono sostituire, totalmente o parzialmente, i fluidi perduti attraverso vie naturali (per esempio sorgenti) o che sono estratti mediante pozzi. Il fluido geotermico, nella maggioranza dei casi, è acqua meteorica in fase liquida o vapore, in dipendenza dalla sua temperatura e pressione. Quest’acqua spesso trascina con se sostanze chimiche e gas, come CO2, H2S ed altri.

Rappresentazione schematica di un sistema geotermico

geotermia_sistema

Approfondimento sull'energia geotermica - dal sito www.eniscuola.net


 
 

Alcuni dei lavori di approfondimento svolti nel corso degli anni dai ragazzi di terza media a conclusione del loro percorso.